
Perché la spalla si blocca, come congelata, durante i movimenti? Risponde il dott. Michele Verdano.
La spalla congelata, chiamata anche Frozen Shoulder o capsulite adesiva, è una patologia della spalla che insorge con sintomi quali dolore, ma soprattutto rigidità e limitazione dei movimenti che danno la sensazione di avere la spalla bloccata. La spalla congelata colpisce circa il 2% della popolazione, in particolare donne di età compresa tra 30 e 50 anni, ma le cause non sono ancora del tutto chiare. Si è però notata un’associazione tra capsulite adesiva e alcune patologie in particolare:
- diabete
- malattie della tiroide
- morbo di Parkinson
- malattie cardiache
Inoltre, anche l’immobilizzazione prolungata della spalla conseguente a frattura, lesioni o interventi chirurgici può dare luogo a infiammazione della capsula.
Perché la spalla si blocca?
Nella spalla congelata, la capsula, ovvero il tessuto connettivo ed elastico che circonda l’articolazione della spalla facilitando ogni movimento, si infiamma e ispessisce, restringendosi e irrigidendosi. Questa situazione limita i movimenti, provocando rigidità e dolore.
Si possono identificare tre fasi in questa patologia:
Congelamento: dura da alcune settimane a 9 mesi; aumentando il dolore, aumenta progressivamente anche la limitazione dei movimenti
Spalla congelata: si riduce il dolore ma permane la rigidità, maggiore al mattino e quando si muove il braccio
Scongelamento: il movimento della spalla migliora ma il recupero di forza e movimento in genere richiede da 6 mesi a 2 anni.
Trattamento
La spalla congelata in genere migliora con il tempo, anche se i tempi di guarigione e recupero possono essere lenti e cambiare da paziente a paziente. Più del 90% dei pazienti però migliora con alcuni trattamenti:
terapia farmacologica:anti-infiammatori non steroidei o iniezioni di corticosteroidi (infiltrazioni) intra-articolari per sollevare dal dolore e ripristinare il movimento
fisioterapia: esercizi specifici (in particolar modo fisioterapia passiva) per ripristinare il movimento
intervento chirurgico in artroscopia: se necessario, per rimuovere e parte del tessuto connettivo della capsula
Dottor Michele Verdano
Specialista in Ortopedia e Traumatologia della Spalla. Socio ordinario della Società Italiana di Chirurgia della Spalla e del Gomito, ha pubblicato 14 lavori scientifici principalmente sulle patologie di spalla e, fino ad oggi, sono oltre 2.500 gli interventi alla spalla che ha effettuato, in prevalenza con tecnica artroscopica.